Pubblicato il 9th Jul 2020
Modificato il 4th Jun 2025
La storia del rubino sintetico: origini e proprietà
Come si fa a distinguere un rubino vero da uno sintetici? Probabilmente la maggior parte di noi non ci riesce. Infatti, se entrate nella gioielleria del vostro quartiere e date un'occhiata alla selezione di rubini, potreste non notare molta differenza tra le gemme. Sono tutte tagliate come i rubini e hanno il colore rosso sangue, ma questo significa che sono rubini veri o sintetici?
Per decenni, gli acquirenti di pietre preziose si sono trovati di fronte a una scelta insolita: acquistare gemme sottoterra o sopraterra.
Cosa sono i rubini sintetici e sono altrettanto spettacolari dei rubini autentici ? Continuate a leggere per scoprire la storia dei rubini sintetici e come distinguere un vero da un falso.
Cos'è un rubino sintetico?
I rubini sintetici sono essenzialmente gemme create in laboratorio utilizzando tecnologie avanzate. Queste pietre sintetiche sono altrettanto reali delle loro controparti estratte dall'acqua, ma impiegano circa 3 miliardi di anni in meno per formarsi, più o meno.
La definizione base di gemma sintetica è una pietra preziosa coltivata in laboratorio nelle stesse condizioni in cui si formano le gemme vere. Sebbene esistano diversi metodi per realizzare rubini sintetici, la tecnica più utilizzata a livello commerciale è la deposizione chimica da vapore (CVD).
Inventato dal chimico di Harvard Roy Gordon, il CVD inizia immergendo un "seme" di rubino in una camera sigillata piena di gas metano per 30 giorni. Durante questo periodo, le molecole del gas si attaccano al seme-gemma, aumentandone il volume strato dopo strato.
Al termine dei 30 giorni, quel piccolo seme è diventato un rubino delle dimensioni di una gemma, pronto per adornare un anello o una collana.
Una caratteristica affascinante di questo processo è che crea pietre con le stesse caratteristiche fisiche e proprietà delle loro controparti naturali.
Certo, non tutti sono entusiasti dei rubini sintetici, e a ragione. Come hanno detto Marvin Gaye e Tina Turell, "non c'è niente come quello vero, tesoro".
La scelta è del tutto preferenziale e i rubini sintetici rappresentano un'alternativa perché sono quasi identici ai rubini naturali: l'unica differenza è la loro origine. 
Come vengono realizzati i rubini sintetici?
Estraiamo rubini naturali da 8.000 anni. In molte culture, queste gemme sono apprezzate non solo per la loro bellezza, ma anche per i loro poteri soprannaturali. Una credenza comune è che il colore rosso del rubino derivi dal fuoco intrappolato al suo interno. Nelle culture birmane e dei nativi americani, si credeva che il colore del rubino, simile al sangue, formasse uno scudo protettivo attorno a chi lo indossava.
È facile capire che i rubini piacciono a tutti, ed è per questo che sono state una delle prime pietre preziose realizzate artificialmente.
I primi rubini sintetici
Le prime gemme sintetiche furono i rubini di Ginevra, prodotti intorno al 1885 e venduti come gemme autentiche. Tuttavia, erano in realtà frammenti "ricostituiti" di rubini naturali fusi insieme.
Sebbene il creatore di queste pietre rimanga un mistero, i ricercatori ne hanno rintracciato le origini a Ginevra, in Svizzera. Ed è così che questi misteriosi rubini sintetici hanno preso il loro nome!
La scoperta dei Rubini di Ginevra suscitò l'interesse di una coppia di chimici francesi, Auguste Verneuil e il suo assistente Edmond Frémy. Nel 1877, iniziarono a perfezionare il loro processo di riscaldamento di una miscela di allumina pura e ossido di cromo. Una volta che la miscela inizia a fondersi, le sue gocce formano cristalli rosso vivo, noti come "boules". Questi cristalli vengono raccolti, raffreddati, quindi lucidati e tagliati in splendide gemme!
Purtroppo, Frémy morì nel 1894 prima che il duo riuscisse a produrre un rubino sintetico di qualità gemma. Verneuil continuò a lavorarci ed espose le sue gemme realizzate in laboratorio all'Esposizione Universale di Parigi del 1900.
Il suo processo richiedeva solo due ore per far crescere cristalli del peso di 12-15 carati! Quando Verneuil morì all'età di 57 anni nel 1913, il processo di fusione a fiamma inventato da lui e Frémy aveva prodotto 10 milioni di carati di rubini all'anno.
Rubini sintetici in gioielleria
Sorprendentemente, la maggior parte dei rubini sintetici viene utilizzata per scopi tecnici. La loro tolleranza alle alte temperature li rende ottimi conduttori termici, tanto che vengono spesso utilizzati anche come lenti per laser ad alta potenza.
Infatti, quando Theodore H. Maiman realizzò il primo laser funzionante nel 1960, usò un rubino sintetico per produrre la luce laser rossa. Più ne sai!
Poiché i rubini sintetici non presentano le inclusioni e le impurità presenti nelle gemme naturali, hanno riscosso un successo immediato tra i designer di gioielli. L'improvvisa abbondanza di queste splendide pietre rosse ha anche abbassato i prezzi, consentendo agli acquirenti di aggiungere ancora più pezzi alle proprie collezioni di gioielli.
Molti consumatori sono attratti dai rubini creati in laboratorio per una serie di ragioni, tra cui:
L'ambiente: le pietre create in laboratorio non dipendono dalle risorse naturali, quindi l'impatto è minore.
I laboratori non richiedono le stesse risorse e utilità di mining, il che significa che i prezzi sono inferiori a quelli dei rubini veri.
I rubini sintetici hanno inclusioni?
La maggior parte delle persone non riesce a distinguere le differenze tra gemme vere e sintetiche. Sono necessari ingrandimenti elevati, una serie di strumenti tecnici e un occhio esperto.
La principale differenza tra rubini sintetici e naturali è la presenza di inclusioni.
I rubini naturali presentano in genere inclusioni derivanti dal processo di cristallizzazione: gas e altri minerali si mescolano durante la crescita della gemma. I rubini coltivati in laboratorio presentano meno inclusioni perché si basano su un processo costante e controllato di applicazione di minerali, calore e pressione.
Tuttavia, se acquisti un gioiello da un designer, non dovresti chiederti se i rubini che ti stanno vendendo sono sintetici.
La FTC (Federal Trade Commission) ha aggiornato le sue linee guida nel 2018 per i settori della gioielleria, dei metalli preziosi e del peltro . Le nuove normative stabiliscono che i gioiellieri sono legalmente obbligati a informare i clienti che stanno acquistando una pietra preziosa creata in laboratorio.
Tralasciando le leggi federali e gli strumenti tecnici, il modo più semplice per sapere se un rubino è autentico o sintetico è il costo: se il prezzo sembra troppo bello per essere vero, probabilmente non lo è! 
Rubini sintetici vs. rubini veri: qual è il migliore?
Anche se le pietre naturali avranno sempre un posto speciale nei nostri cuori, le gemme sintetiche rappresentano un'alternativa più economica.
Naturalmente, non potrai mai replicare la perfezione naturale di qualcosa come un rubino sorprendente,
Tuttavia, i rubini sintetici rappresentano un valido sostituto se si desidera ampliare la propria collezione senza spendere troppo.
ACQUISTA RUBINI NATURALICerca il Gemstone Encyclopedia
Aste correlate
articoli Correlati
Ognuno di noi ha una pietra preziosa che corrisponde al proprio segno zodiacale. Queste pietre sono anche note come la tua Pietra Stellare. Scopri di più su queste pietre e qual è la tua Pietra Stellare.
10th May 2018
In origine, le pietre portafortuna o gemme erano associate a un segno zodiacale o al mese di nascita di un individuo. Scopri qual è la tua pietra e guarda le pietre che abbiamo in vendita.
8th Feb 2021
Esistono moltissimi strumenti sul mercato per testare una pietra preziosa, ma quali sono i principali strumenti necessari per un'analisi semplice? Diamo un'occhiata a quattro strumenti per testare le pietre preziose.
4th Mar 2020
Articoli Recenti
Scopri la storia, le proprietà, il valore e i consigli per la cura della pietra sangue di pollo, una pietra preziosa rara e vibrante, apprezzata per i suoi straordinari motivi rossi e il suo significato culturale.
8th Dec 2025
La gaylussite è un minerale raro, utilizzato principalmente a livello industriale, poiché si intorbidisce facilmente a causa della disidratazione. Scopri la storia, le proprietà, gli usi e le caratteristiche della gaylussite in questa guida completa.
7th Dec 2025
La chiolite è un minerale raro, da incolore a bianco, imparentato con la criolite. Le gemme sono molto rare e provengono solo da un paio di fonti. Scopri qui gli usi, la storia, i prezzi e le caratteristiche della chiolite.
5th Dec 2025
Categorie di articoli
How To's is where you will find helpful articles from gem Rock Auctions on how to cut gemstones, select gemstones and buy gemstones.
9 Articoli